Alcuni
tra i desideri, nostri segreti e nascosti prendono carne e
ossa attraverso gli eroi che si sfracellano, esorcizzando
i nostri fantasmi. Se gli elementi negativi come la
violenza,l’ ingiustizia,la paura e la perversione non ci
influenzano distruggendoci perché dentro l’ espressione
artistica come diceva Barreau i microbi si trasformano a
vaccino.
3.
La funzione politica: Se consideriamo la politica con il
senso etimologico del’ termine saremo d’ accordo che
tutto il teatro è obbligatoriamente , dopo che iscrive i
protagonisti nella città e nel gruppo.Il termine
‘’politico’’ segna il teatro agonistico e
propagandistico, il teatro laico e il teatro epico,
Brechtiano e dopo Brechtiano, il teatro documento e il
teatro delle masse. Queste specie hanno un caratteristico
comune, la volontà trionfa una teoria, una fede politica,
un progetto filosofico.
4.
La funzione estetica: Se vuole qualcuno arrivare nel
piacere artistico, non basta consumare riposato il
risultato della creazione artistica.È indispensabile che
uno partecipi alla creazione , che diventi lui stesso,
creativo, attraverso l’ immaginazione.
5.
La funzione didattica: Gli spettatori e particolarmente
della tragedia si abituano con le due passioni pericolose
la paura e la pietà e imparano sentire senza esagerazioni
e estremità malsane cioè le passioni che vive il
protagonista, lo spettatore impara moderarli e manipolarli
nella sua vita. Di conseguenza, il teatro educa l’ uomo,
lo fa meglio e gli fa sorgere il senso dell’ etica.
Il
teatro quale veicolo di comunicazione è l’ arte più
comunicativa , più immediate, più efficace, più
provocatoria per le reazioni degli uomini perché il
materiale con cui crea è l’ essere vivente e l’ uomo
è il più convincente portatore di significati, più
convincente dalla parola scritta, dall’immagine e dal
suono.Brecht diceva che il teatro non può cambiare il
mondo, ma può cambiare gli spettatori. Gli spettatori se
desiderano possono cambiare il mondo.
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